Con l’aria di una vespa senza remore e patemi
che si veste da regina e usa cerchi gialloneri
Con il miele che ti cola sopra il rimmel sul mascara
come un’ape che divora la sua preda impollinata
Tu mi tenti Tu mi tenti Tu mi tenti, tu
Con le pose da sovrana il disprezzo per la plebe
col colbacco da gran dama di chi ride a fine mese
Con i fregi ingioiellati e i monili mai obsoleti
con lo sguardo da matrigna e con l’astio di chi regna
Tu mi tenti Tu mi tenti Tu mi tenti, tu
Viva la mia Diva!
Diva! Diva! Diva!
Con un tacco geroglifico ed un labbro da spergiura
con un seno architettonico spalmato sulla sera
Con le entrate da sultana che sbaragliano la sala
per sfinire poi l’attesa mulinando a mò di musa
Tu mi tenti Tu mi tenti Tu mi tenti, tu
Viva la mia Diva!
Diva! Diva! Diva!
Sei una diva che si è arresa
perché adesso io ti ho presa
credits
from Canzoni della Penombra,
track released November 12, 2009
Frei Rossi - Vox & Guitar
Massi Amadori - Guitar
Valerio Corzani - Bass
Fabio Paglierani - Drums
Alessandro Ciuffetti - Sound 's Engineer